Venezia (mercoledì 26 febbraio 2025) — Maxi sequestro di 400 chili di vongole veraci (Tapes philippinarum) da parte della Guardia di Finanza di Venezia, nell’ambito di un’operazione contro la pesca abusiva in laguna e il commercio illegale di prodotti ittici. L’operazione ha portato all’accertamento di gravi irregolarità sulla tracciabilità sanitaria, con sanzioni per un totale di 11 mila euro a carico di sette persone.
di Alice Grieco
Durante i controlli sulla detenzione di molluschi bivalvi a bordo di auto private, i finanzieri hanno scoperto che il prodotto era privo delle certificazioni sanitarie necessarie per garantirne la salubrità e la sicurezza per il consumo umano. Le vongole erano quindi inidonee alla commercializzazione, violando le normative sulla sicurezza alimentare.
L’operazione rientra in un più ampio piano di contrasto alla pesca illegale e alla vendita abusiva di prodotti ittici, con l’obiettivo di proteggere i consumatori e garantire una concorrenza leale nel settore della pesca e della distribuzione ittica. L’attività si inserisce nel quadro del protocollo d’intesa tra la Regione Veneto e il Comando regionale della Guardia di Finanza, rafforzando i controlli sulla filiera alimentare e la sicurezza dei prodotti destinati al mercato.
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