Venezia (domenica 9 marzo 2025) — Il Venezia conquista un punto prezioso contro il Como grazie a un rigore trasformato da Christian Gyktjaer al 96’. La sfida, disputata allo stadio Sinigaglia, si è chiusa sull’1-1 dopo che i padroni di casa erano passati in vantaggio a inizio ripresa con Ikoné. Il pareggio consente ai lagunari di mantenere il distacco di cinque punti dal Como, anche se in classifica la squadra resta in una posizione che richiede maggiore incisività offensiva.
di Alice Grieco
Ora il Venezia si prepara a due importanti sfide casalinghe contro Napoli e Bologna, con in mezzo la pausa per le nazionali.
Il Venezia scende in campo con un solo cambio rispetto alla formazione vista contro l’Atalanta: Duncan prende il posto in mediana, mentre Maric vince il ballottaggio in attacco. Il Como, schierato con il 4-3-3 e un falso nove, parte meglio e sfiora il vantaggio già all’11’ con Strefezza, ma Radu blocca senza problemi.
Al 21′ i lariani sfiorano nuovamente il gol con un colpo di testa di Smolcic su corner, deviato da Radu con l’aiuto del palo. Dopo una fase iniziale di controllo da parte del Como, il Venezia cresce con il passare dei minuti. Al 30′, Nicolussi Caviglia serve Zerbin, che impegna Butez con un tiro insidioso.
I lagunari sfiorano il vantaggio in diverse occasioni tra il 36’ e il 41’: prima Duncan calcia dal limite dell’area su azione da corner, trovando la risposta di Butez, poi lo stesso centrocampista colpisce di testa ma il portiere francese compie un intervento straordinario. Nico Paz tenta un eurogol al 38′, sfiorando il palo, mentre al 41′ Maric non riesce a inquadrare la porta dopo un’uscita incerta di Butez.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con un Venezia in crescita e un Como pericoloso nelle ripartenze.
Il Como torna in campo con due cambi: fuori Felipe Jack e Strefezza, dentro Dossena e Ikoné. Il Venezia non effettua sostituzioni. Dopo appena quattro minuti, proprio il neoentrato Ikoné porta in vantaggio i lariani con un tiro a incrociare che sorprende la difesa lagunare e si insacca alle spalle di Radu.
Il Venezia prova a reagire, ma fatica a creare occasioni concrete. Al 58’ Kike Pérez cerca Zerbin con un passaggio filtrante, ma Goldaniga interviene in scivolata. Al 68′ Doumbia, entrato poco prima insieme a Yeboah e Bjarkason, tenta la conclusione dalla distanza senza fortuna.
Il Como sfiora il raddoppio al 75’ con un’altra azione pericolosa di Ikoné, che impegna Radu prima che Goldaniga colpisca di testa trovando un altro intervento decisivo del portiere rumeno. Al 78′ è invece Nico Paz a sfiorare l’1-1 con un tiro a giro che termina di poco fuori.
Nei minuti di recupero, il Venezia attacca con determinazione e al 95′ Carboni viene atterrato in area da Smolcic, inducendo l’arbitro a concedere un calcio di rigore. Dagli undici metri Gyktjaer non sbaglia, spedendo il pallone all’incrocio e regalando ai lagunari un pareggio prezioso.
Un punto che mantiene viva la corsa del Venezia, ma che evidenzia ancora una volta la necessità di maggiore incisività sotto porta per risalire la classifica.
Tag: 96 minuto, gyktjaer, pareggio, venezia-como Last modified: Marzo 9, 2025
