Secondo una stima di Cna, il business legato ai dolci tradizionali del Carnevale è di circa 600 milioni di euro. Un momento intenso sia economicamente sia lavorativamente.
di Sara Panarella
Il Carnevale è al momento il principale traino del turismo veneziano con un giro d’affari di circa un miliardo di euro e 2,5 milioni di persone in viaggio. Persone che gusteranno i dolci tradizionali, amati e apprezzati anche dai veneziani stessi. Sono dolci stagionali però, quindi richiedono un surplus di lavoro concentrato in un periodo di tempo abbastanza ristretto. Anche più del normale visto che la Pasqua è “bassa”.
“Di fatto siamo usciti dal Natale per entrare direttamente in un Carnevale corto. Fortunatamente una clientela sempre più raffinata ed esperta continua a scegliere il prodotto artigianale piuttosto che la grande distribuzione mantenendo un occhio attento al gusto certamente, ma anche alla salute, anche se abbiamo rilevato che il potere di acquisto delle famiglie è un po’ in calo“, questo il commento di Catia Olivetto, presidente dolciari e panificatori di Cna Veneto.
In Veneto sono registrate 1.211 pasticcerie artigiane, 523 delle quali (43%) sono a conduzione femminile. Sempre secondo Catia Olivetto: “Nel mondo dell’imprenditoria dolciaria la presenza femminile sta diventando determinante. Un trend confermato anche dai dati relativi alle iscrizioni negli istituti professionali“.
Tag: carnevale, cna, dolci, frittelle Last modified: Febbraio 12, 2024
