Numeri da record per la stagione turistica 2023: con 21,1 milioni di arrivi e 71,9 milioni di presenze, il Veneto si conferma prima regione turistica d’Italia. A fornire i dati è il presidente della Regione, Luca Zaia, che ha presentato i dati definitivi insieme all’assessore regionale al turismo, Federico Caner.
di Giulia Faraci
Il presidente ha evidenziato come il 70% dei turisti stranieri, quota in crescita rispetto al 2022 sia negli arrivi (+24,3%) sia nelle presenze (+13%), confermi l’attrattività dell’offerta turistica regionale, rendendo il Veneto un biglietto da visita per il paese intero.
Tra i clienti più affezionati gli americani, con un incremento delle presenze del +16,5 % rispetto al 2019, seguiti da tedeschi (+11,4 %), austriaci (+8,2%) e olandesi (+5,3%). Mete preferite il lago di Garda, seguito da Venezia, Verona e Jesolo-Eraclea.
“Il cambio di tendenza dei turisti, che ricercano un rapporto più intenso con la natura, si manifesta nella preferenza per le strutture ricettive extralberghiere e si traduce in numeri significativi per il comparto open air” conclude Zaia. E alle 20 milioni di presenze del turismo all’aria aperta si aggiungono i visitatori delle città d’arte, che alla ricettività tradizionale prediligono bed & breakfast e locazioni turistiche.