Venezia (domenica 2 marzo 2025) — Durante l’ultimo fine settimana di Carnevale, Venezia ha registrato un’affluenza di circa 130 mila visitatori, con picchi di 90 mila presenze nel pomeriggio di sabato. Nel contesto delle celebrazioni, si sono verificati momenti di tensione a causa di una manifestazione non autorizzata organizzata dai collettivi pro-Palestina.
di Alice Grieco
Il presidio, composto da circa cinquanta militanti, si è riunito per protestare contro la guerra e l’imperialismo, esponendo striscioni e bandiere palestinesi con slogan come “Fuori l’Italia dalla guerra imperialista” e “Zona rossa apartheid nostrano, insieme per la Palestina resistiamo”. Nonostante si trattasse inizialmente di un presidio statico, la situazione è degenerata nel tardo pomeriggio, quando alcuni manifestanti hanno cercato di avanzare in corteo verso il ponte di Calatrava.
Le forze dell’ordine, schierate in assetto antisommossa, hanno bloccato il tentativo di marcia, provocando momenti di tensione e contatti fisici. Alcuni manifestanti, alcuni con maschere di Anonymous, hanno acceso fumogeni mentre altri hanno occupato le corsie dei bus a Piazzale Roma e parte del Ponte della Libertà, rallentando il traffico cittadino.
Intorno alle 18, la protesta si è concentrata davanti alla Questura, dove i collettivi hanno richiesto il rilascio di un militante accompagnato per accertamenti. Alcuni manifestanti si sono seduti a terra mentre altri hanno occupato le rotaie del tram, bloccando la viabilità verso Mestre. Per gestire l’emergenza, è stato istituito un senso unico alternato fino a tarda sera.
Parallelamente alle proteste, la città era gremita di turisti e maschere carnevalesche. La gestione della folla ha richiesto l’intervento di circa 400 agenti della polizia locale, che hanno regolato il traffico pedonale con percorsi a senso unico nelle principali aree del centro storico, tra cui il Ponte di Rialto, le Mercerie e Piazza San Marco.
Le mobilitazioni per la Palestina proseguiranno nei prossimi giorni, con un’assemblea del collettivo Tuttinpiedi prevista a Mestre domenica pomeriggio.
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