VENEZIA (martedì 9 aprile 2024) – Allo sciopero nazionale di giovedì 11 aprile il presidio di Venezia sarà aperto da uno striscione contro le morti sul lavoro. È quanto annunciato da Daniele Giordano, segretario generale Cgil Venezia, e da Igor Bonatesta, segretario Uil Veneto responsabile di Venezia.
di Giulia Faraci
Lo sciopero nazionale dell’11 aprile punta a chiedere un’azione concreta contro gli infortuni sul lavoro, una riforma fiscale equa per lavoratori e pensionati, la centralità del lavoro nelle politiche di sviluppo e d’impresa attraverso il rinnovo dei contratti e una legge sulla rappresentanza e la lotta alla precarietà.
La situazione degli infortuni sul lavoro, secondo quanto dichiarato dai segretari, ha superato quella pre-Covid: nel 2022 il numero totale di infortuni riconosciuti (esclusi in itinere e quelli con procedura in corso) in provincia di Venezia ha raggiunto la cifra di 9.829 eventi. Soltanto pochi giorni fa l’ennesimo incidente mortale, al teatro Momo di Mestre.
Lo sciopero nazionale Cgil e Uil è proclamato per le ultime 4 ore di turno di giovedì 11 aprile. Il presidio dell’ area metropolitana di Venezia sarà in via delle Industrie 19, di fronte alla sede di Confindustria.
