Continua il vasto programma di riqualificazione di Mestre approvato dalla giunta comunale. Dopo che sono stati completati il polo nautico, con la realizzazione di nuove tese per le remiere, la sistemazione della banchina, le aree sportive, la viabilità e le infrastrutture per grandi eventi e il ricovero degli animali, ora è il momento di intervenire nell’area di San Giuliano.
Ad essere ora convolte saranno di fatto la zona tra via San Giuliano ed il canale omonimo, dove attualmente si trovano le vecchie sedi di varie imprese. I lavori sono finalizzati alla demolizione dei vecchi capanni in prossimità della riva del canale, che saranno sostituiti con nuove sedi collocate altrove. Prevista anche la realizzazione di parcheggi, la sistemazione della viabilità e la realizzazione di reti tecnologiche.
L’assessore all’urbanistica, Massimiliano De Martin, ci ha tenuto a precisare che: «Lo scopo del progetto è la riqualificazione e la riorganizzazione delle attività esistenti sul canale di San Giuliano, migliorando in maniera considerevole le condizioni in cui le ditte oggi sono costrette ad operare, dal punto di vista sia della funzionalità che della sicurezza. Lo spazio, infatti, è limitato, compreso tra la riva e la via San Giuliano, e soprattutto nelle ore mattutine viene utilizzata parte della carreggiata con camion, muletti e materiale per le operazioni di carico e scarico. Con questo intervento si separeranno le strade di accesso alla Punta di San Giuliano tra imprese e cittadini».
Gabriele Caruso
Last modified: Febbraio 2, 2024
