Roberto Seggi, un artigiano veneto da scoprire

Nelle immediate vicinanze della chiesa di San Giuseppe di Castello sorge il laboratorio di Roberto Seggi, noto come Man de Casteo, artigiano del legno veneziano. Questo luogo, lontano dal trambusto quotidiano, diventa l’ambiente dove Seggi plasma e presenta le sue opere uniche.

Di Sara Stefanovic

Chi è Roberto Seggi?

Roberto Seggi, ferroviere di professione e talentoso autore di romanzi e racconti a tema veneziano, ha intrapreso il suo viaggio nell’intaglio del legno meno di dieci anni fa, in modo del tutto casuale. La sua avventura iniziò quando suo suocero gli regalò degli scalpelli, suscitando la curiosità di Seggi di sperimentare questa forma d’arte. Egli stesso preferisce definire la sua attività come artigianale piuttosto che artistica.

I primi passi di Seggi nell’intaglio del legno sono stati guidati dall’ispirazione del celebre maestro veneziano Livio De Marchi. Fra le sue prime creazioni spiccano uno scarpone, una camicia e dei pantaloni in legno, testimonianza delle sue abilità apprese in modo autodidatta. Sei anni fa, dopo aver esposto le sue opere iniziali in uno spazio a Sant’Elena, Seggi ha deciso di investire in un laboratorio a Castello, dove attualmente si dedica all’arte del legno durante i fine settimana.

Le sue opere più complesse, che rappresentano vere e proprie espressioni artistiche, costituiscono una mostra permanente, mentre quelle più piccole e accessibili sono pensate per attrarre i turisti. Il ricavato derivante da queste creazioni viene reinvestito con saggezza da Seggi per coprire le spese del laboratorio, come le bollette, o per l’acquisto di nuovi utensili che alimentano la sua continua crescita e creatività artigianale.

I temi delle opere di Seggi

Intrappolati in un mondo di maestria artigianale, le creazioni di Roberto Seggi attingono da un ventaglio di temi che spaziano dalla figura del guerriero all’umiltà dell’operaio, fino ad arrivare all’iconica rappresentazione del Cristo in croce. La vasta gamma di soggetti nelle sue opere è il riflesso delle profonde ispirazioni e sensazioni che lo guidano nell’atto creativo.

Nei suoi lavori, emergono temi ricorrenti che non solo raccontano storie, ma veicolano un messaggio tangibile. Ad esempio, il simbolismo dei guerrieri trascende la mera rappresentazione fisica di una lotta, diventando piuttosto una metafora di scontri morali e sociali. Questi guerrieri incisi nel legno diventano così portatori di un significato più profondo, trasmettendo l’essenza di una lotta che va al di là della superficie fisica, arrivando al nucleo delle sfide etiche e sociali affrontate dall’umanità.

img: profilo Facebook di Roberto Seggi