È morto improvvisamente, a soli 58 anni, l’avvocato Giuseppe Roberto Chiaia, direttore dell’Area Coordinamento Legale e Istituzionale del Comune di Venezia.
di Giulia Faraci
Nato il 21 dicembre 1965, originario della Sicilia ma cresciuto a Padova, laureato in giurisprudenza con master in europrogettazione, era stato dirigente della Provincia di Venezia. Aveva ricoperto i ruoli di comandante della polizia provinciale e Consigliere di amministrazione di APV Investimenti. Aveva rappresentato il Comune nel processo Mose e stava seguendo l’inchiesta sulla strage del cavalcavia di Mestre. Attualmente, oltre all’incarico di direttore in Comune, era componente del comitato di gestione dell’Autorità portuale veneziana.
Il sindaco Luigi Brugnaro, a nome della città, esprime pubblicamente il cordoglio per l’improvvisa perdita, definendo Chiaia «un uomo delle istituzioni, un professionista competente e preciso, sempre al servizio della comunità».
Ai messaggi di cordoglio si uniscono quelli degli esponenti della politica locale, come Giuseppe Saccà, Emanuele Rosteghin e Monica Sambo, del Partito democratico, e il sentito saluto di Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità portuale.
