Venezia (mercoledì 26 febbraio 2025) — La Fenice di Venezia si prepara ad accogliere un nuovo sovrintendente: sarà Nicola Colabianchi, attuale sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari e docente all’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Dopo oltre due mesi di gestione ad interim da parte del direttore generale Andrea Erri, l’annuncio ufficiale è arrivato oggi dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che è anche presidente della Fondazione Teatro La Fenice.
di Alice Grieco
Secondo quanto dichiarato dal sindaco a margine della presentazione del concorso Mestre Pittura, il Consiglio di Indirizzo della Fondazione si riunirà il 27 febbraio per approvare formalmente la nomina di Colabianchi, già concordata con il Ministero della Cultura. A differenza del passato, non verrà nominato un nuovo direttore artistico: sarà lo stesso Colabianchi a ricoprire entrambi i ruoli.
La nomina di Colabianchi segna la fine di un periodo di transizione per il teatro veneziano, caratterizzato da tensioni tra la dirigenza e i lavoratori, culminate in tre scioperi nel 2024. Brugnaro ha sottolineato come, grazie alla gestione della crisi, oggi la Fondazione possa contare su bilanci solidi e un clima di collaborazione con coro e orchestrali.
L’ufficialità dell’incarico sarà solo una formalità: con il supporto del Comune e del Ministero, Colabianchi guiderà La Fenice in continuità con la linea del precedente sovrintendente Fortunato Ortombina, con l’obiettivo di consolidare il prestigio internazionale del teatro.
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