Scritto da 12:17 pm Venezia, Cultura

Il tempo in mostra al Palazzo Fortuny con Cultura di Polvere

Nella straordinaria esposizione fotografica intitolata “Cultura di polvere”, Joan Fontcuberta trasforma ciò che normalmente sfugge alla nostra percezione in una visione tangibile.

Sara Stefanovic

Questa mostra sorprendente si sviluppa come un viaggio nell’inesplorato, dove il decadimento del corpo e della mente si trasforma in una rivelazione di ciò che solitamente si cerca di nascondere. Le nuove forme di indagine proposte dall’artista catalano si manifestano come autentiche esplorazioni, prendendo vita e forma in un capolavoro esposto nel maestoso atrio di Palazzo Fortuny a Venezia.

Il punto di partenza di questa straordinaria opera risiede nel deterioramento, un processo che diventa la chiave per aprire le porte del mistero nascosto dietro il velo dell’invisibile. Joan Fontcuberta ha focalizzato la sua attenzione su lastre fotografiche compromesse, rileggendo negativi su vetro ispirandosi a opere iconiche come “Elevage de poussière” del 1920 di Marcel Duchamp e Man Ray. Tuttavia, il suo intento va ben oltre la mera reinterpretazione; l’obiettivo è quello di andare oltre, scavando più a fondo nelle profondità della percezione umana.

La mostra offre uno sguardo penetrante su un mondo sotterraneo di immagini in decomposizione, un viaggio che va oltre i limiti dell’osservazione comune. Fontcuberta utilizza la sua maestria artistica per portare alla luce ciò che il tempo e l’usura hanno nascosto, trasformando il degrado in un’opportunità di rivelazione. Le lastre fotografiche diventano le pergamene su cui è scritta la storia della cultura di polvere, una narrazione visiva che trascende le barriere temporali.

Attraverso il suo lavoro, Fontcuberta invita il pubblico a riflettere sul significato più profondo della decadenza e a esplorare la bellezza intrinseca che può emergere persino dalla corrosione. La mostra non solo celebra l’arte della fotografia, ma anche la capacità di trasformare ciò che è effimero e fragile in qualcosa di duraturo e significativo. “Cultura di polvere” si erge come un monumento visivo che sfida il concetto tradizionale di bellezza, aprendo nuovi orizzonti per la contemplazione e la comprensione della nostra stessa umanità.

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Last modified: Febbraio 24, 2024
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