Venezia (domenica, 6 aprile 2025) — Nella notte tra il 2 e il 3 aprile, il quartiere di Sant’Alvise a Venezia è stato scosso da improvvisi colpi d’arma da fuoco che hanno allarmato diversi residenti. Le segnalazioni, partite da più punti della zona, parlavano chiaramente di spari avvertiti intorno alla mezzanotte. Immediato l’intervento della Polizia di Stato, che ha avviato accertamenti sul territorio circostante.
di Beatrice Giordo
Grazie al contributo di alcuni testimoni e alle immagini di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a individuare un giovane di 22 anni, residente in laguna, come presunto responsabile dell’episodio. Il ragazzo avrebbe esploso in aria alcuni colpi con una pistola detenuta illegalmente, forse per gioco o per mettersi in mostra davanti ad amici. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito e non sono stati segnalati danni a veicoli o edifici.
Il giovane è stato denunciato per porto abusivo e detenzione illegale di arma da fuoco, oltre che per spari in luogo pubblico. L’arma è stata sequestrata e sarà ora sottoposta a perizie balistiche da parte della scientifica per accertare se sia stata utilizzata in altri episodi criminali. Non sono emerse, per il momento, connessioni con gruppi organizzati o precedenti penali a carico del ragazzo.
L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti della zona, già toccata in passato da episodi di microcriminalità. Le autorità hanno promesso un rafforzamento dei controlli notturni e una maggiore presenza delle forze dell’ordine, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza e tranquillità a chi vive e lavora nel quartiere.
Last modified: Aprile 6, 2025