Venezia (martedì, 15 aprile 2025) — La sede dell’Unione degli Universitari (UDU) di Venezia, situata in Campo Saffa, è stata oggetto di un furto con scasso nella notte tra il 14 e il 15 aprile. I malviventi, dopo aver forzato l’ingresso, hanno sottratto attrezzature elettroniche e danneggiato gli spazi interni, causando un danno significativo all’associazione studentesca.
di Beatrice Giordo
L’UDU ha denunciato l’accaduto alle autorità competenti e ha espresso preoccupazione per la sicurezza dei luoghi dedicati alla rappresentanza studentesca. In una nota ufficiale, l’associazione ha sottolineato l’importanza di garantire la protezione degli spazi destinati all’attività degli studenti, fondamentali per la vita universitaria e la partecipazione democratica.
Le indagini sono attualmente in corso, con l’obiettivo di identificare i responsabili del furto e recuperare i beni sottratti. Nel frattempo, l’UDU ha avviato una campagna di raccolta fondi per ripristinare la sede e riprendere le attività interrotte. La comunità studentesca ha manifestato solidarietà all’associazione, evidenziando l’importanza di tutelare gli spazi di aggregazione e rappresentanza.
Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza degli spazi universitari e sulla necessità di implementare misure adeguate per prevenire simili incidenti in futuro. L’UDU ha ribadito il proprio impegno nel promuovere la partecipazione attiva degli studenti e nel difendere i loro diritti, nonostante le difficoltà incontrate.
Last modified: Aprile 15, 2025
