VIGONOVO, VENEZIA (giovedì 30 maggio 2024) – La piccola cittadina di Vigonovo, già segnata da una tragedia simile pochi mesi fa, è nuovamente sconvolta da un altro caso di femminicidio. Giada Zanola, una giovane donna di 33 anni residente a Vigonza (Padova), è stata brutalmente uccisa dal suo compagno Andrea Favero, lanciata da un cavalcavia sull’autostrada A4 all’alba del 29 maggio.
Di Daniel Caria
Il sindaco Luca Martello, ancora sgomento per il terribile evento, ha espresso il dolore e lo sconcerto della comunità di fronte a questa nuova tragedia. Martello, che già pochi mesi fa aveva dovuto affrontare la perdita di Giulia Cecchettin per mano del suo compagno, ha dichiarato: “Questo nuovo femminicidio ci coinvolge nuovamente in modo drammatico, anche perché Giada lavorava qui, in un negozio del nostro comune e sicuramente più di qualcuno ha avuto modo di conoscerla.”
Il sindaco ha sottolineato la crudeltà di un gesto così tragico, che ha lasciato un bambino piccolo senza madre e una famiglia nel dolore e nella disperazione. “Non esiste sconfitta che possa generare simili azioni”, ha aggiunto Martello, evidenziando la necessità di un impegno collettivo per contrastare la violenza di genere.
Martello ha ricordato che lunedì 3 giugno è programmata la presentazione a Vigonovo del libro del padre di Giulia Cecchettin, un evento che assume un significato ancora più rilevante alla luce di questa nuova tragedia. “La speranza, forse l’unica, ci spinge ad impegnarci tutti, nessuno e nessuna esclusi, per capire ed insegnare la via del contrasto alle violenze”, ha concluso il sindaco.
Last modified: Maggio 30, 2024
