La sostenibilità ambientale diventa sempre più importante, perciò anche le tradizioni più festive e colorate come il Carnevale devono imparare a rinnovarsi e adattarsi.
Di Sara Stefanovic
Sebbene il Carnevale sia la festa per eccellenza per celebrare l’allegria e la creatività, emergono soluzioni che riducono l’impatto ambientale, offrendo un’opportunità di trasformare il divertimento festoso in un’esperienza rispettosa dell’ambiente. Scopriamo insieme le alternative sostenibili ai coriandoli, dimostrando che la gioia e la consapevolezza ambientale possono andare a braccetto.
Perché i coriandoli sono dannosi per l’ambiente?
I coriandoli, nonostante siano diventati un simbolo intramontabile del Carnevale, possono avere un impatto negativo significativo sull’ambiente.
La maggior parte dei coriandoli convenzionali è realizzata con materiali non biodegradabili, come la carta metallica o la plastica. Questo significa che una volta dispersi nell’ambiente, possono rimanerci per tantissimo tempo senza degradarsi, contribuendo all’accumulo di rifiuti e alla contaminazione del suolo.
Durante le celebrazioni, specialmente a Venezia, spesso i coriandoli vengono gettati in strada o nei corsi d’acqua. La presenza di coriandoli in questi ambienti può causare inquinamento idrico, danneggiando la fauna acquatica e compromettendo la qualità dell’acqua.
Gli animali, in particolare gli uccelli e i piccoli mammiferi, possono ingerire i coriandoli pensando siano cibo o utilizzarli per nidificare.
Coriandoli: alternative sostenibili
Coriandoli biodegradabili
Una delle alternative più promettenti sono i coriandoli biodegradabili, realizzati con materiali organici come foglie secche. Questi coriandoli sono perfetti per celebrare la gioiosa atmosfera del Carnevale, ma al termine della festa si decompongono naturalmente, riducendo significativamente l’impatto ambientale.
Semi di fiori
Un’opzione altamente innovativa è rappresentata dai coriandoli a base di semi floreali. Realizzati con petali essiccati e semi di fiori, questi coriandoli aggiungono un tocco naturale e colorato alle celebrazioni e, una volta dispersi nell’ambiente, possono contribuire alla crescita di nuove piante e fiori, creando un ciclo sostenibile.
Carta riciclata
La carta riciclata rappresenta un materiale versatile per la creazione di coriandoli sostenibili. Attraverso l’utilizzo di giornali, riviste o cartoni riciclati, è possibile creare coriandoli personalizzati, riducendo allo stesso tempo la quantità di rifiuti non riciclabili generati durante il Carnevale.
Coriandoli commestibili
Una soluzione divertente e deliziosa è rappresentata dai coriandoli commestibili. Realizzati con ingredienti come zucchero, amido di mais o pasta, questi coriandoli possono essere gustati senza preoccupazioni ambientali. Sono particolarmente adatti per eventi che coinvolgono i bambini, offrendo un modo sicuro e sostenibile di godere della festa.
Last modified: Febbraio 3, 2024