Scritto da 12:36 pm Venezia, Cronaca

Borseggiatrice a Venezia: sequestrati terreno e fabbricato per un valore di 200mila euro

VENEZIA, (venerdì 24 maggio 2024) – Due giorni fa, il 22 maggio, la polizia anticrimine ha messo sotto sequestro un terreno e un fabbricato acquistati con i proventi dei furti commessi a Venezia, per un valore totale di circa 200mila euro. Contestualmente, la proprietaria, una giovane donna, è stata sottoposta alla misura della sorveglianza speciale per un anno e sei mesi.

Di Daniel Caria

Le indagini hanno rivelato che i soldi utilizzati per l’acquisto dei beni erano il frutto di una serie di reati contro il patrimonio commessi a partire dal 2017. Sono stati documentati 17 furti, principalmente a Venezia, ma si presume che la donna ne abbia commessi molti di più. Avrebbe utilizzato diverse tecniche, come la “tecnica dell’abbraccio” o altri stratagemmi, per derubare le vittime di oggetti e orologi di lusso, incluso il furto all’interno di negozi. In alcuni casi, avrebbe minacciato le persone per indurle a non testimoniare contro di lei.

La donna non risultava censita nelle banche dati dell’Inps né come percettrice di redditi legittimi, confermando che il denaro a sua disposizione derivava da attività illecite. Le indagini hanno anche ricostruito le transazioni finanziarie relative alla compravendita dei beni sequestrati.

La questura ha sottolineato che si tratta di un risultato innovativo, poiché è stata applicata per la prima volta la misura della sorveglianza speciale unitamente al sequestro dei beni nei confronti di una borseggiatrice. Questa azione conferma l’efficacia della strategia di contrasto al fenomeno dei borseggi nel centro storico di Venezia.

Le operazioni antiborseggio sono concentrate principalmente nelle aree della stazione Santa Lucia, di piazzale Roma e nei punti più trafficati della città. Gli operatori della polizia agiscono sotto il coordinamento della polizia anticrimine e della squadra mobile. La cittadinanza fornisce segnalazioni utili attraverso il comitato “cittadini non distratti”.

Dal 1° gennaio al 22 maggio 2024, sono stati emessi 14 fogli di via obbligatori, principalmente nei confronti di donne, e le denunce per la violazione del foglio di via sono aumentate significativamente rispetto all’anno precedente. Nel medesimo periodo, sono stati arrestati 6 soggetti per furto con destrezza. Attualmente, sono 8 le borseggiatrici segnalate per l’adozione della sorveglianza speciale.

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Last modified: Maggio 24, 2024
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