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Attivati tutti i canali per il rientro di Alberto Trentini: cresce la mobilitazione

Venezia (giovedì 6 marzo 2025) — Ottantotto persone hanno aderito al “digiuno a staffetta” promosso dalla famiglia e dagli amici di Alberto Trentini, cooperante veneziano detenuto in Venezuela dal 15 novembre scorso. L’iniziativa mira a mantenere alta l’attenzione sulla sua situazione. Tra i partecipanti figurano la madre di Alberto, Armanda Colusso, l’avvocata Alessandra Ballerini, Giuseppe Giulietti di Articolo 21, numerosi amici e colleghi, oltre ad alcuni cittadini solidali, tra cui Alessia Piperno, nota travel blogger precedentemente detenuta in Iran nel 2022. L’elenco completo dei partecipanti e le modalità per aderire all’iniziativa sono disponibili online.

di Alice Grieco

Nella giornata di ieri, il Governo ha rilasciato aggiornamenti significativi sulla trattativa per il rilascio di Trentini. Alfredo Mantovano, Sottosegretario di Stato con delega alla sicurezza della Repubblica, ha dichiarato nel corso della presentazione della relazione 2024 dell’intelligence: «Siamo oggi impegnati a restituire ai suoi familiari Alberto Trentini, detenuto dal novembre scorso in Venezuela per ragioni non chiare. È una situazione complessa e di difficile soluzione, ma abbiamo attivato tutti i canali e confermo ai genitori che stiamo investendo ogni sforzo per rendere possibile il suo rientro». Questa è la prima volta che Palazzo Chigi utilizza termini così espliciti in merito alla vicenda.

Tra le nuove adesioni alla staffetta del digiuno si segnala quella della deputata del Partito Democratico Rachele Scarpa, che ha dichiarato: «Un uomo che ha dedicato la sua vita alla solidarietà e all’aiuto umanitario non può essere lasciato solo. Aderire a questa staffetta del digiuno è un piccolo gesto per mantenere alta l’attenzione sulla sua vicenda e per ribadire la nostra vicinanza alla sua famiglia e ai suoi cari». Parallelamente, i parlamentari del Partito Democratico hanno presentato un’interrogazione urgente al Ministro degli Esteri Antonio Tajani, sollecitando aggiornamenti sulle iniziative diplomatiche adottate dal Governo italiano per ottenere il rilascio di Trentini. La mobilitazione continua, con il sostegno di esponenti politici, organizzazioni della società civile e cittadini, affinché la situazione del cooperante veneziano resti al centro dell’attenzione pubblica e istituzionale.

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Tag: , , Last modified: Marzo 6, 2025
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