VENEZIA (martedì 30 aprile 2024) – Un uomo di nazionalità tunisina è stato portato in carcere dopo due episodi in cui avrebbe fatto resistenza alle forze dell’ordine, mettendo a rischio la sicurezza pubblica.
Di Daniel Caria
La prima volta risale alla notte del 13 marzo, quando alla guida di una Bmw, avrebbe speronato un’auto di servizio durante un posto di controllo della polizia a Mestre. Dopo un inseguimento ad alta velocità, è stato finalmente fermato e arrestato, trovato in possesso di hashish e una pistola a gas. Successivamente rilasciato con divieto di dimora nella provincia di Venezia, è stato nuovamente coinvolto in un altro episodio pochi giorni dopo a Marghera, dove avrebbe cercato di sfuggire ai carabinieri, rischiando di investire un militare. Dopo essere stato identificato e bloccato, è stato nuovamente rilasciato. Tuttavia, il suo coinvolgimento è emerso nuovamente quando ha cercato di recuperare un cane trovato a bordo della sua auto. Considerati gli indizi a suo carico e le violazioni al divieto di dimora, l’autorità giudiziaria ha disposto la sua custodia cautelare in carcere, notificandogli anche il rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno.
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Last modified: Aprile 30, 2024