Venezia (lunedì 24 febbraio 2025) — Momenti di tensione nel pomeriggio di venerdì 16 febbraio nel cuore di Mestre, non lontano da piazza Ferretto, quando alcuni passanti hanno segnalato due uomini intenti a scambiarsi un’arma da fuoco. La pistola, dall’aspetto reale, ha immediatamente generato paura tra le persone presenti, tra cui famiglie e bambini in maschera per il Carnevale di Venezia.
di Alice Grieco
Ricevuta la segnalazione, le volanti del 113 sono intervenute rapidamente per individuare i sospetti. Gli agenti, basandosi sulle descrizioni fornite dai testimoni, hanno rintracciato i due uomini mentre camminavano con atteggiamento tranquillo verso piazza Ferretto.
Dopo un’osservazione discreta, la polizia ha agito per bloccarli in sicurezza. Durante la perquisizione, oltre alla pistola, sono stati trovati coltelli, alimentando il sospetto che i due potessero pianificare un’azione criminale.
I fermati, uomini di mezza età e apparentemente non residenti in zona, sono stati portati alla caserma di Santa Chiara per accertamenti su porto d’armi e possibili intenzioni criminali. Non si esclude che stessero studiando il territorio in vista di una rapina o di un altro reato.
L’episodio segue un altro caso simile avvenuto a Marghera la sera del 13 febbraio, quando un 50enne, dopo una lite per una mancata precedenza, ha estratto una pistola a salve e ha sparato contro un’auto, ferendo lievemente un uomo. Anche in quel caso, le forze dell’ordine sono intervenute prontamente per fermare il responsabile.
L’ennesimo ritrovamento di armi in strada solleva interrogativi sulla sicurezza urbana e la necessità di maggiori controlli. Gli uomini fermati in piazza Ferretto rischiano ora una denuncia e la segnalazione in Prefettura per il possesso illegale dell’arma.
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