VENEZIA (venerdì 19 aprile 2024) – A Mestre un centinaio di utenti, assistiti dall’Adico, è pronto a presentare denuncia per le bollette del gas troppo alte.
di Giulia Faraci
L’associazione passa a un’azione dai possibili risvolti penali, con la predisposizione di un modulo personalizzato che i soci coinvolti presenteranno alla guardia di finanza. Si tratta di un esposto redatto per valutare un possibile coinvolgimento della magistratura, chiamata a valutare la correttezza dell’azione condotta dalle aziende chiamate in causa.
Adico spiega che gli utenti sono arrivati a scadenza di un’offerta vantaggiosa e si sono ritrovati, da un giorno all’altro, con un prezzo al metro cubo quattro volte superiore. Secondo l’azienda che riceve le contestazioni, la modifica sarebbe stata comunicata in forma scritta ai diretti interessati, i quali però affermano di non averla ricevuta. In questi mesi sarebbero stati ottenuti alcuni rimborsi, ma in misura inferiore alle richieste inviate.
Carlo Garofolini, presidente dell’Adico, spiega che le contestazioni riguardano in primo luogo l’invio della comunicazione scritta, che gli utenti ritengono di non aver ricevuto; in secondo luogo, la nuova tariffa proposta dal fornitore, che generalmente è 4 o 5 volte quella precedente. L’Adico si augura che tramite la denuncia la magistratura valuti la sussistenza di eventuali comportamenti illeciti da parte del fornitore.
