VENEZIA (lunedì 27 maggio 2024) – La sedicesima e diciassettesima giornata di “contributo d’accesso” a Venezia si sono svolte senza sorprese. La misura, voluta dal Comune di Venezia, prevede un pagamento di 5 euro per chi visita la città in giornata (dalle 8.30 alle 16) e non è residente in Veneto o non soggiorna a Venezia, e la registrazione per ottenere l’esenzione per tutti gli altri. La sperimentazione continua con numeri e dinamiche costanti.
Di Daniel Caria
Durante il weekend appena trascorso, i visitatori paganti sono stati circa 16.000 sabato e 15.000 domenica 26 maggio, in lieve calo rispetto al fine settimana precedente. Nello specifico, sabato 25 maggio si sono registrati 16.453 paganti, leggermente meno del sabato precedente. Gli esenti registrati come ospiti in strutture ricettive del Comune di Venezia sono stati 45.000, 8.352 i residenti in Veneto, 1.583 esenti “per altri motivi” e 917 per gite scolastiche. Domenica 26 maggio i paganti sono stati 15.228, meno della domenica precedente, con 49.000 esenti registrati come ospiti in strutture ricettive veneziane, 8.488 veneti, 1.540 “per altri motivi” e 570 per gite scolastiche.
I numeri delle categorie che hanno chiesto l’esenzione fino al 14 luglio rimangono costanti: 17.329 studenti, 23.201 lavoratori, 7.636 proprietari di immobili o titolari di contratti di locazione non residenti a Venezia e 2.787 parenti di residenti. Non è stato diffuso il dato degli esenti registrati come amici di residenti.
La polizia locale non ha riscontrato criticità nei controlli, anche se ha segnalato che le prime multe potrebbero essere indirizzate a un gruppo di manifestanti “no ticket” che ieri pomeriggio sono entrati platealmente in città senza esibire documenti e QR-code, qualora questi venissero identificati come non residenti a Venezia.
Il prossimo weekend, 1-2 giugno, non sarà richiesto il contributo d’accesso o l’esenzione. Il sistema sperimentale tornerà attivo il weekend successivo, 8 e 9 giugno.
Last modified: Maggio 27, 2024
