Scritto da 8:10 pm Venezia, Cronaca

Emergenza Fentanyl: Allarme “droga degli zombie” tra i giovani e nelle scuole

VENEZIA (mercoledì 15 maggio 2024) – L’assessore regionale all’Istruzione del Veneto, Elena Donazzan (FdI), ha lanciato un allarme riguardante la diffusione del Fentanyl, conosciuto come “droga degli zombie”, tra i giovani e nelle scuole. Di fronte a segnalazioni sempre più frequenti, Donazzan intende convocare una riunione con gli organi responsabili a livello territoriale e potenziare la vigilanza negli istituti scolastici.

Di Daniel Caria

«Chiederò al prefetto di Venezia, Darco Pellos, che è la provincia da cui mi arrivano più segnalazioni, di riunire i deputati alle emergenze locali, perché di questo si tratta. Coinvolgerò anche la procura, riconosciuta la grande sensibilità del procuratore Bruno Cherchi – ha affermato Donazzan. – Mi sono stati segnalati casi di giovani assuntori in condizioni pietose, riversi su se stessi appena dopo l’orario delle lezioni».

L’assessore ha invitato a non sottovalutare questa nuova piaga, sottolineando le parole del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha definito il Fentanyl un grave pericolo per la comunità, soprattutto per i più giovani. La preoccupazione di Donazzan è particolarmente rivolta al Veneto, dove la diffusione di questa sostanza sta aumentando. Per affrontare il problema, ha già scritto all’Ufficio scolastico territoriale di Venezia per chiedere una maggiore vigilanza e l’incremento dell’attività informativa sui devastanti effetti del Fentanyl.

«Va diffusa la consapevolezza del problema tra i giovani, aiutandoli a capire la gravità del fenomeno e chiedendo anche a loro di segnalare situazioni anomale, perché solo così si può fare prevenzione. Nelle scuole o in ambienti collegati si trovano purtroppo mercanti di morte che rischiano di corrompere gli studenti, giovani che dovrebbero tenere sempre lo sguardo rivolto alla vita», ha concluso Donazzan.

La preoccupazione per la diffusione del Fentanyl, un potente oppioide sintetico, è crescente, data la sua estrema pericolosità e la facilità con cui può causare overdose anche in piccole quantità. L’iniziativa di Donazzan mira a creare una rete di prevenzione e intervento rapido, coinvolgendo tutte le istituzioni e gli attori sociali per arginare questo preoccupante fenomeno.

Condividi la notizia:
Last modified: Maggio 15, 2024
Close