VENEZIA (lunedì 29 aprile 2024) – Venezia, affollata dai turisti provenienti da ogni angolo del mondo, non è immune da fenomeni criminosi, tra cui il borseggio, che minacciano la tranquillità dei visitatori e dei residenti.
Di Daniel Caria
In un’azione mirata a contrastare questa piaga, le forze dell’ordine hanno compiuto un passo significativo, fermato una giovane di 21 anni di origini spagnole durante un servizio di prevenzione e contrasto al fenomeno dei borseggi.
L’operazione, condotta con determinazione e professionalità dai carabinieri, ha portato alla luce dettagli sorprendenti: la giovane fermata era già destinataria di una misura di prevenzione, in particolare un foglio di via obbligatorio, emesso dalle autorità veneziane.
Tuttavia, sembra che la giovane non abbia rispettato le disposizioni di tale provvedimento, il che ha portato all’ulteriore azione delle forze dell’ordine. Dopo essere stata accompagnata in caserma per gli accertamenti del caso, è stata denunciata a piede libero per aver violato le prescrizioni contenute nel foglio di via obbligatorio, che le imponeva il divieto di ritorno nel Comune di Venezia.
Questo episodio non solo sottolinea l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dei borseggi, ma evidenzia anche l’importanza delle misure preventive e della sorveglianza attiva per garantire la sicurezza dei cittadini e dei visitatori.
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha espresso apprezzamento per l’operato delle forze dell’ordine, ribadendo l’importanza di un coordinamento efficace e di azioni concrete per preservare l’incolumità pubblica nella città lagunare.
Last modified: Aprile 29, 2024