VENEZIA (giovedì 17 aprile 2024) – La polizia ha messo fine alle attività criminali di un cittadino tunisino, responsabile di una serie di furti che hanno colpito negozi ed esercizi commerciali nella provincia di Venezia, soprattutto tra le zone di Mestre e Marghera. Il soggetto, irregolare in Italia, è stato accompagnato ieri al centro per il rimpatrio di Gradisca d’Isonzo, in seguito a un provvedimento di espulsione.
Di Daniel Caria
Il questore aveva già emesso a febbraio un foglio di via obbligatorio dal comune di Venezia nei confronti dell’uomo, con una durata di tre anni. Questo provvedimento è stato adottato a seguito delle numerose segnalazioni a suo carico per furti, rapine, false attestazioni a pubblici ufficiali e reati legati agli stupefacenti, come dichiarato dalla questura.
In aggiunta, il cittadino tunisino era stato segnalato per molestie ai danni di clienti di un negozio all’interno di un centro commerciale di Marghera, provocando un allarme sociale. Ieri, quando ha avvistato gli agenti della squadra volanti, ha cercato di fuggire, ma è stato rintracciato nei pressi di alcuni stabili abbandonati in via dell’Elettricità.
La collaborazione tra le forze dell’ordine e l’efficacia delle azioni di contrasto hanno permesso di intervenire tempestivamente e di porre fine alle attività criminali di questo individuo, garantendo maggiore sicurezza e tranquillità per la comunità locale.
Last modified: Aprile 18, 2024
