VENEZIA (venerdì 12 aprile 2024) – I sindacati della Polizia Penitenziaria hanno annunciato di aver raggiunto un accordo con la direzione del carcere circondariale Santa Maria Maggiore di Venezia, rappresentata da Enrico Farina, per la stipula del Protocollo di Intesa Locale. L’obiettivo principale di questo accordo è migliorare la gestione del lavoro all’interno della struttura.
Di Daniel Caria
Nonostante le sfide persistenti dovute alla cronica carenza di personale, sia i sindacati che la direzione hanno lavorato con impegno e determinazione per giungere a un accordo che tenga conto delle esigenze di tutto il personale e che miri a migliorare le condizioni lavorative.
Secondo quanto dichiarato dalle parti coinvolte, l’accordo è il risultato della convergenza di intenti e interessi di tutte le parti e della capacità di ascolto e mediazione dimostrata durante le trattative. Si tratta di un passo significativo verso una gestione più efficiente e soddisfacente del lavoro penitenziario.
Il Protocollo di Intesa prevede anche una verifica periodica al fine di valutare eventuali miglioramenti e adeguamenti necessari per garantire una gestione ottimale del personale, che possa soddisfare le esigenze di sicurezza e ordine all’interno della struttura, oltre a garantire il benessere del personale stesso.
Il delegato territoriale aggiunto della Cisl Fns, Matteo Iannuzzi, si è detto soddisfatto del risultato raggiunto, sottolineando che si tratta di un ottimo traguardo per Venezia e per i colleghi che vi lavorano. I sindacati della Polizia Penitenziaria si impegnano a vigilare affinché gli accordi raggiunti vengano rispettati e implementati nel miglior modo possibile.”
Last modified: Aprile 12, 2024