VENEZIA (giovedì 11 aprile 2024) – Il mercato dei “battery materials” è in espansione, trainato dalla crescente domanda di batterie elettriche per l’industria automobilistica e degli smartphone. Si prevede una crescita globale del 26% annuo fino al 2030, seguita da un 9% annuo nei successivi anni. L’Unione europea, entro 5-6 anni, avrà bisogno di grandi quantità di derivati del litio, come l’esafluorofosfato.
Di Daniel Caria
Per rispondere a questa crescente domanda e creare un’alternativa europea per la transizione energetica, si tiene la seconda edizione dell’Alkeemia Battery Forum “Chemistry behind the cell” al Molino Stucky di Venezia. L’evento riunisce 68 aziende provenienti da 20 paesi, insieme a organi istituzionali e rappresentanti accademici.
Organizzato da Alkeemia, leader europeo nella chimica del fluoro, l’evento si concentra sullo sviluppo di sali di litio per la mobilità sostenibile e l’accumulo di energia rinnovabile. Particolarmente significativo è il progetto in corso nello stabilimento di Porto Marghera, dove si sviluppano sali di litio e si supportano le tecnologie a base di sodio per l’accumulo di energia.
L’Alkeemia Battery Forum mira a valorizzare le eccellenze europee nel settore delle batterie, individuando le prossime mosse da intraprendere. Vi partecipano aziende come Ferrari e Ducati, università italiane di prestigio e importanti attori internazionali come ACC, Univers, Blue Solutions e CATL.
L’obiettivo è creare una supply chain competitiva a livello globale e accelerare lo sviluppo di una value chain europea, attraverso la collaborazione e l’open innovation. L’evento si propone di promuovere l’innovazione rapida e sostenibile nel settore delle batterie, per soddisfare la crescente domanda di mercato e riportare Porto Marghera e l’Italia al centro della filiera.
Last modified: Aprile 11, 2024
