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Querela per furto scatena tensione nella comunità di Mestre durante il Ramadan

MESTRE, VENEZIA (martedì 9 aprile 2024) – Nelle scorse settimane, un episodio di furto ha innescato una serie di tensioni all’interno della comunità bengalese di Mestre, mettendo a rischio la pace e la sicurezza nella zona durante il periodo del Ramadan.

Di Daniel Caria

La vicenda ha avuto inizio con una querela presentata per furto contro un cameriere bengalese, accusato di aver sottratto una somma considerevole di denaro, pari a 120 mila euro, da un centro servizi Caf di via Poerio. La situazione ha raggiunto livelli di tensione elevati tra due gruppi contrapposti della comunità bengalese, entrambi originari del villaggio di Abdullahpur, nel distretto di Kishoreganj.

Le tensioni sono giunte al culmine il 2 aprile, quando si è verificata una grossa lite tra via Poerio e via Allegri, seguita da episodi di violenza il 4 aprile, durante i quali diverse persone sono state ferite con coltelli, martelli, mattoni e catene, e sono state ricoverate in ospedale.

La situazione è diventata ancora più delicata in vista della festa di chiusura del Ramadan, l’Id-al-Fitr, che si è tenuta dopo la preghiera del mattino del mercoledì al parco Piraghetto a Mestre. L’evento, organizzato da Prince Howlader, un rappresentante della comunità, ha visto la partecipazione di migliaia di persone e ha destato preoccupazioni per la sicurezza pubblica, date le tensioni esistenti.

Di fronte a questa situazione, diverse istituzioni e rappresentanti della comunità si sono mobilitati per cercare di riportare la pace e la stabilità. Si è svolto un appello affinché le istituzioni fungessero da mediatori tra i due gruppi in conflitto, al fine di promuovere il dialogo e trovare una soluzione pacifica alla situazione.

La polizia è intervenuta per identificare i responsabili degli episodi di violenza e i fatti sono ora al vaglio degli inquirenti. Nel frattempo, si sta cercando un mediatore credibile della comunità per facilitare il dialogo tra le parti in conflitto.

Nonostante la tensione persistente, alcuni membri della comunità hanno espresso la volontà di giungere a una tregua e risolvere i conflitti in modo pacifico. Tuttavia, resta la preoccupazione per la sicurezza pubblica e la stabilità della comunità durante questo periodo delicato.

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Last modified: Aprile 12, 2024
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