Scritto da 6:34 pm Venezia, Cronaca

Delitto Pamio, respinta la richiesta di revisione per Busetto

La Corte di appello di Trento, presieduta dal giudice Ettore di Fazio, ha rigettato l’istanza di revisione della condanna a 25 anni di reclusione di Monica Busetto per l’omicidio di Lida Taffi Pamio, avvenuto a Mestre il 20 dicembre 2012.

di Giulia Faraci

La richiesta di revisione era stata presentata dai legali della donna in seguito alla condanna, per lo stesso delitto, di Susanna Lazzarini. Le motivazioni della sentenza della Corte saranno depositate nelle prossime settimane.
Secondo la tesi della procura generale le due sentenze non sarebbero incompatibili, e gli elementi di prova a carico di Monica Busetto non permettono il suo proscioglimento. I suoi avvocati, Alessandro Doglioni e Stefano Busetto, hanno annunciato l’intenzione di ricorrere alla Corte di cassazione.
Lida Taffi Pamio, 87 anni, venne trovata morta il 20 dicembre 2012 nell’appartamento in via Vespucci a Mestre dove abitava da sola. L’anziana era stata soffocata con un cavo, colpita alla testa e pugnalata. La vicenda giudiziaria si era chiusa con la condanna a 25 anni della vicina di pianerottolo, Monica Busetto, ex operatrice sociosanitaria, e con 20 anni di reclusione per Susanna Lazzarini. Quest’ultima, figlia di un’amica della vittima, venne inoltre condannata per l’omicidio dell’ottantunenne Francesca Vianello, strangolata a Mestre nel 2015.

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Tag: , , Last modified: Marzo 20, 2024
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