Ben otto sono le opere infrastrutturali urgenti per la competitività del sistema imprenditoriale regionale, individuate da imprese e le associazioni di categoria del Veneto.
di Gabriele Caruso
Questa mattina a Verona, è stato presentato il “Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali del Veneto”, nell’ambito di un roadshow promosso da Unioncamere nazionale attraverso il Fondo di Perequazione 2021-2022.
In questo libro, imprese e le associazioni di categoria del Veneto hanno individuato otto opere urgenti per la competitività del sistema imprenditoriale regionale. Ne consegue che si auspicano una serie di interventi infrastrutturali anche in vista delle Olimpiadi invernali 2026.
La vicepresidente e assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Elisa de Berti, ha precisato che: «Su questa visione, i nostri imprenditori si aspettano di essere coinvolti attivamente nel processo decisionale e chiedono investimenti mirati e strategici in progetti infrastrutturali chiave, con una particolare attenzione alle esigenze specifiche del settore produttivo veneto, tempi rapidi di realizzazione, sostenibilità e innovazione».
«L’esperienza maturata con il Piano dei trasporti e con la realizzazione degli strumenti di attuazione dimostra come il lavoro di rete sia oggi fondamentale per affrontare con successo le sfide del futuro».
Last modified: Febbraio 27, 2024
