Oggi Rfi – Rete Ferroviaria Italiana – ha presentato il progetto della nuova stazione di Venezia Mestre. Il piano prevede la completa demolizione della’attuale struttura per una spesa complessiva di 100 milioni di euro.
di Sara Panarella
Il progetto è stato presentato da Gianpiero Strisciuglio, amministratore e direttore di Rfi, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane: “Sviluppiamo uno snodo fondamentale del network dei trasporti ferroviari, tra le prime 10 d’Italia, con 500 treni al giorno e la previsione di un aumento del +35% di passeggeri entro il 2030, quando saranno 21 milioni“.
Sempre Strisciuglio: “L’iter autorizzativo è stato completato a fine 2023. Tra qualche settimana andremo in gara con l’obiettivo di arrivare alle aggiudicazioni a settembre. Seguiranno la progettazione esecutiva e la fase realizzativa, a ridosso dell’anno nuovo“.
Presenti all’incontro anche Luca Zaia, Presidente Regione Veneto e Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia. Il primo cittadino veneziano ha espresso moltissima soddisfazione per l’opera che verrà eseguita, che riuscirà con la sua struttura a superare la cesura tra Mestre e Marghera. “È un’opera ingengeristica straordinaria che segna il risveglio del Nord Est, una collaborazione tra istituzioni che si concretizza nei fatti“, questo il commenta il sindaco Brugnaro.
Una soddisfazione espressa anche da Zaia: “Stiamo presentando un progetto che si inserisce nell’alveo del rinascimento del Veneto e che, grazie al merito all’amministrazione comunale, scrive una pagina di storia della città“.
Anche la zona adiacente la stazione sarà interessata da opere di ristrutturazione: la Salini Impregilo, proprietaria dell’area in via Ulloa, sul lato di Marghera, terminato il cantiere, avvierà la costruzione di un complesso immobiliare e di un’area verde.
Tag: marghera, mestre, stazione Last modified: Febbraio 14, 2024