Nel primo pomeriggio è stato organizzato da numerose realtà ambientaliste un presidio di protesta avanti alla sede degli uffici della Regione Veneto, per protestare contro l’insostenibilità del progetto Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
di Gabriele Caruso
Diverse realtà ambientaliste si sono ritrovate di fronte al palazzo Grandi Stazioni di Venezia, dove si trovano degli uffici della Regione Veneto, per manifestare contro il progetto Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Tra le numerose organizzazioni presenti, le sigle più conosciute erano sicuramente quelle di Fridays For Future, Extinction Rebellion e Venice Climate Camp. I manifestanti hanno contestato diversi progetti, tra cui la costruzione della pista da bob di Cortina D’Ampezzo che è stata voluta fortemente dal governatore del Veneto, Luca Zaia, ma che prevede l’abbattimento di 500 larici previsto nel progetto.
Tuttavia, presumibilmente, è solo l’inizio di questo tipo di proteste. Del resto, più ci avvicineremo ai Giochi Invernali del 2026, maggiori sarà il moltiplicarsi di presidi e manifestazioni da parte dei vari movimenti ambientalisti per contestare questo evento.
Last modified: Febbraio 10, 2024