Scritto da 11:26 am Turismo, Attualità, Venezia

Guide Turistiche a Venezia: cosa cambia?

Niente gruppi di più di 25 persone, addio altoparlanti e megafoni, promozione della mobilità pedonale. Il nuovo regolamento per le guide turistiche in vigore dal 1° agosto 2024.

Il panorama suggestivo di Venezia, con i suoi canali e gli edifici storici che raccontano secoli di storia, si prepara a vivere un cambiamento significativo. La città lagunare si appresta a introdurre nuove regole che mirano a preservare la sua bellezza unica e a migliorare l’esperienza turistica. Tra le novità più rilevanti, spiccano limiti severi sul numero di turisti per guida, divieto di altoparlanti e restrizioni per garantire la libera circolazione dei pedoni. Tuttavia, in questo contesto di cambiamento, emergono anche alcune eccezioni che meritano approfondimento.

Cosa cambierà per le Guide Turistiche veneziane

L’annuncio ufficiale, giunto attraverso una modifica al regolamento di Polizia e sicurezza urbana, approvato di recente dal Consiglio comunale, sottolinea l’importanza di gestire in modo più sostenibile il flusso turistico.

Tra le principali novità, spicca il divieto per i gruppi guidati di superare le 25 persone (a esclusione dei bambini fino a due anni di età), un passo significativo per preservare la tranquillità e la qualità dell’ambiente. Parallelamente, un’altra disposizione bandisce l’uso di altoparlanti durante le visite, promuovendo un approccio più rispettoso nei confronti dell’atmosfera unica di Venezia.

Tali restrizioni sono applicate con particolare attenzione alle visite nel cuore del centro storico di Venezia e nelle incantevoli isole di Murano, Burano e Torcello. Questa iniziativa mira a proteggere i monumenti storici e l’ambiente lagunare, rendendo l’esperienza turistica più autentica e sostenibile per tutti coloro che desiderano immergersi nella magia di Venezia.

Tutela dei residenti di Venezia

La recente revisione del regolamento a Venezia riflette un’impegno significativo nei confronti dei residenti e dell’ambiente urbano, mirando a migliorare la qualità della vita nella città e a preservare il suo ricco patrimonio culturale. Uno degli aspetti centrali di questa modifica è la promozione della mobilità pedonale, ponendo maggiore attenzione alle esigenze dei residenti e alle sfide quotidiane a cui sono chiamati ad affrontare.

Inoltre, il provvedimento si pone l’obiettivo di contrastare fenomeni di esercizio abusivo delle professioni turistiche, rafforzando il controllo e la regolamentazione delle attività svolte dai guide turistiche e dagli accompagnatori. Questa misura mira a garantire un turismo più responsabile e a tutelare l’identità e la bellezza di Venezia.

Un altro punto chiave della revisione è il divieto di stazionamento dei gruppi in luoghi che potrebbero causare un “evidente intralcio” ai pedoni, specialmente su ponti e rampe di accesso riservate ai portatori di handicap. Questa restrizione, oltre a preservare la fluidità del movimento nella città, promuove un’esperienza più armoniosa per i residenti e i visitatori.

In caso di più gruppi, è richiesto che le guide e gli accompagnatori li mantengano a distanza, garantendo il passaggio libero ai pedoni. Questa disposizione favorisce una gestione più ordinata e rispettosa della vivacità di Venezia, garantendo che il turismo sia integrato in modo armonioso con la vita quotidiana della città.

La revisione del regolamento, che entrerà in vigore dal 1° agosto 2024 rappresenta un passo avanti nella promozione di un turismo sostenibile e nel mantenimento dell’equilibrio delicato tra il patrimonio storico di Venezia e le esigenze contemporanee.

Di Sara Stefanovic

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Last modified: Febbraio 2, 2024
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