Il 26 aprile, Roma ha reso omaggio a Papa Francesco con un funerale solenne in piazza San Pietro, attirando circa 400.000 persone tra fedeli, capi di Stato e rappresentanti religiosi. Il pontefice, scomparso il 21 aprile all’età di 88 anni a causa di un ictus e di un collasso cardiocircolatorio irreversibile, è stato ricordato per la sua vicinanza agli ultimi, l’impegno per la pace e la riforma della Chiesa.
di Beatrice Giordo
La cerimonia, presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, ha visto la partecipazione di 220 cardinali, 750 vescovi e oltre 4.000 sacerdoti. Tra i presenti, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il leader ucraino Volodymyr Zelensky si sono incontrati brevemente, suscitando speranze di dialogo in un contesto globale segnato da tensioni.
Il feretro, semplice, adornato solo da una croce e dallo stemma papale, è stato trasportato in processione fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore, dove è stato sepolto secondo le volontà del pontefice. Questo gesto ha sottolineato la sua umiltà e il desiderio di una Chiesa più vicina al popolo.
Con la scomparsa di Papa Francesco si chiude un’epoca di profonda trasformazione per la Chiesa cattolica. Nei prossimi giorni, i cardinali si riuniranno in conclave per eleggere il suo successore, in un clima di riflessione e attesa da parte dei fedeli di tutto il mondo.
Last modified: Aprile 26, 2025