Chioggia (martedì 25 febbraio 2025) — La Fondazione Clodiense Onlus ha ufficialmente acquisito il monastero di Santa Caterina, un complesso storico di 3.700 metri quadri situato nel cuore di Chioggia e attualmente in stato di abbandono. Dopo anni di aste pubbliche andate deserte, l’atto di compravendita è stato firmato il 24 febbraio, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare l’ex convento risalente al 1400 e restituirlo alla comunità come centro culturale e spazio aggregativo.
di Alice Grieco
Il valore dell’operazione ammonta a circa 1 milione di euro, una cifra inferiore rispetto alle precedenti valutazioni. L’acquisto è stato possibile grazie al dialogo tra la Fondazione Clodiense e la società immobiliare Santa Caterina, ex proprietaria del complesso, che lo aveva acquistato dalla Diocesi di Chioggia nel 2009.
«Questo risultato è frutto di un confronto costruttivo tra le parti coinvolte – dichiara Giancarlo Munari, segretario generale della Fondazione Clodiense –. Abbiamo collaborato anche con l’amministrazione comunale, con cui intendiamo sviluppare nuovi progetti per la città. Ora avvieremo il delicato iter di riqualificazione del monastero, trattandosi di un bene vincolato».
L’ex monastero di Santa Caterina diventerà la nuova sede della Fondazione Clodiense, ma anche un punto di riferimento culturale per la città. Tra le idee in fase di sviluppo:
- Promozione dell’artigianato locale
- Spazi per la musica e aule di formazione
- Sale conferenze e ambienti per il co-working
- Sezione museale dedicata alla storia locale
- Possibile collaborazione con l’Università di Padova
Per gestire l’operazione di acquisto, restauro e gestione del complesso, la Fondazione ha creato una nuova società, Milletrecentottantaquattro Srl, il cui nome richiama l’anno di costruzione del monastero.
L’ampia estensione del monastero permetterà di trasformare gli spazi esterni in veri luoghi di aggregazione, ospitando rassegne musicali, teatrali e cinematografiche, oltre a mercati tematici.
I cinque cortili interni, inaccessibili da anni, torneranno a essere fruibili per cittadini e turisti, creando un collegamento naturale tra le calli di Chioggia e la riva.
Attiva dal 2001, la Fondazione Clodiense ha investito oltre 5 milioni di euro in progetti culturali e sociali per Chioggia, Cavarzere e Cona, favorendo il dialogo tra associazioni e istituzioni locali.
Con l’acquisizione del monastero di Santa Caterina, la Fondazione si conferma un attore chiave nella valorizzazione del patrimonio storico e nella rigenerazione urbana di Chioggia.
Tag: fondazione clodiense, monastero santa caterina, nuovo centro culturale Last modified: Febbraio 25, 2025
