Venezia 16 febbraio 2025 — Un regolamento di conti legato a un affare di cocaina finito male ha quasi ucciso un 23enne, accoltellato al torace durante una serata nel cuore della movida veneziana, in zona Rialto. L’episodio risale all’aprile dello scorso anno, ma solo tre giorni fa i carabinieri dell’Arma lagunare sono riusciti a individuare e arrestare il responsabile: un 18enne di origine africana, ora detenuto nel carcere di Santa Maria Maggiore.
di Alice Grieco
Accoltellamento a Venezia: un’aggressione per una vendetta
Il violento episodio si è verificato a seguito di un mancato scambio di droga: il pusher, che avrebbe dovuto fornire la cocaina, ne era sprovvisto. L’acquirente, un altro giovane straniero, ha deciso quindi di rivolgersi altrove, rompendo l’accordo. Sentendosi tradito, il 18enne ha deciso di vendicarsi.
Armato di coltello, si è mescolato tra la folla della movida veneziana fino a individuare l’ex cliente. Appena lo ha visto, gli ha sferrato una coltellata al petto, un colpo che avrebbe potuto essergli fatale. Fortunatamente, il tempestivo intervento dei soccorsi e la presenza costante delle forze dell’ordine hanno evitato il peggio.
Movida violenta a Venezia: un problema in crescita
La zona di Rialto, uno dei fulcri della vita notturna veneziana, è da tempo teatro di episodi di violenza, risse e aggressioni, spesso alimentate dall’abuso di alcol. Martina Zennaro, presidente del comitato “Danni da movida Venezia”, ha denunciato più volte la situazione, portando alla luce anche altri episodi preoccupanti, come una presunta violenza sessuale su una minorenne avvenuta tra campo Bella Vienna e un bar.
Per contrastare questa escalation di criminalità, sono stati avviati tavoli di confronto tra cittadini, polizia locale e amministrazione comunale, con l’obiettivo di regolamentare la vendita di alcolici e stabilire nuovi orari di chiusura per i locali.
Sicurezza a Venezia: stretta sulle misure preventive
Negli ultimi giorni, il questore Gaetano Bonaccorso ha emesso 37 misure preventive di allontanamento e avvisi oralinei confronti di soggetti ritenuti pericolosi, coinvolti in risse e disordini sia nel centro storico che in terraferma. Parallelamente, i carabinieri hanno arrestato il 18enne accusato di lesioni personali aggravate, chiudendo un caso complesso che ha richiesto quasi un anno di indagini.
La sicurezza nella movida veneziana resta una priorità: controlli più rigidi, misure restrittive e interventi mirati sono strumenti essenziali per garantire la tranquillità di cittadini e turisti
Tag: accoltellamento, aggressione, movida, rialto, vendetta Last modified: Febbraio 16, 2025
